Piccolapeste non ama molto il riso e allora perchè non provare a farglielo mangiare travestito da pasta?
Ieri al supermercato si è scelta il formato che le piaceva di più (lungi da me rivelarle che non si trattava di pasta ma di riso muahahaha) e a cena ci siamo inventate la storia di Cinciunciàn.
C'era una volta un gattino che viveva in una palude melmosa e piena di ranocchie verdi puzzolose: questo gattino si chiamava Cincunciàn.
Un giorno Cinciunciàn, stanco di
vivere nella palude e di sentire tutto il giorno e pure la notte il gracchiare delle ranocchie decise di partire e di stabilirsi nel primo posto dove non ci fossero nè fango nè ranocchie verdi puzzolose!
E così salutò le ranocchie e si mise in viaggio!
Cammina cammina e arrivò in una prateria: che belli tutti quei fili d'erba che si muovevano insieme sfiorati dal vento! E c'erano anche dei fiori e le farfalle e .......CRI CRI CRI CRI CRI!
Che cos'era quello strano rumore? CRI CRI CRI CRI CRI.... allora Cinciunciàn si guardò un pò intorno ma non trovò nulla! CRI CRI CRI CRI CRI ... il gattino chiese ad una piccola farfallina bianca da dove provenisse quello strano rumore! La farfallina si posò su un bel papavero rosso e rispose: "ma come non lo sai? ma da dove vieni? questo è il frinire delle cicale in radiodiffusione con la loro stazione che trasmette in dolby surround in tutta la prateria: coì ci allietano la giornata con i loro concerti!!"
Cinciunciàn rispose: "noooooo in dolby surround noooooo!!! peggio delle ranocchie puzzolose" E se ne scappò via! La prateria non faceva per lui! E riprese il suo viaggio.
Cammina cammina e arrivò sul cucuzzolo di una montagna: lì non c'erano rane e non c'erano cicale... non c'era proprio nulla: solo rocce e ghiaccio e neve e freddo...BRRRR! troppo freddo! No... la cima della montagna non faceva per lui che era un gatto freddoloso e così continuò il suo viaggio!
Cammina cammina e arrivò infine ad una spiaggia: che meraviglia!! C'erano palme verdi piene di datteri e altre piene di cocchi, la sabbia fine e dorata era disseminata di conchiglie di tutte le forme e colori e il mare.... il mare era meraviglioso! Cinciunciàn non aveva mai visto il mare e quasi gli facevano male gli occhi nell'ammirare quella distesa sterminata di acqua turchese-indaco-blu-violetto!
Quella spiaggia era perfetta! sarebbe diventata la sua nuova casa costi quel che costi!
Cinciunciàn si guardò un pò intorno in cerca di una casetta e trovò poco lontano un tronco cavo dove sistemò le sue poche cose: un cuscino morbido morbido e un giochino a forma di topo! Poi si accucciò come sanno fare i gatti e si addormentò sul cuscino... Di notte però incominciò a sentire dei rumori... TIC TIC TIC TOC TOC SWROOOSCHHH SWROOOOSCHH SCRUNCH SCRUNCH... accipicchia non riusciva a riaddormentarsi con tutto quel baccano! Ma che cos'èra? Guardò fuori dal tronco e vide che il mare era agitato SWROOOOOOOSHHHHH e le onde del mare si infrangevano sul bagnasciuga SWROOOSCHHH e poi c'era un gruppetto di granchi che si erano arrampicati sulle palme TIC TIC TIC e che prendevano i cocchi facendoli cadere TOC TOC e poi se li mangiavano SCRUNCH SCRUNCH! No no no e poi no!!! Non poteva essere! Anche quel paradiso non era perfetto come lui credeva!forse però avrebbe fatto meglio ad accontentarsi, perchè aveva capito che chi lascia la strada vecchia per la nuova sa quello che lascia e non sa quello che trova così come non è tutto oro quello che luccica!
Ora che sapete anche voi del nostro gatto Cinciunciàn passiamo agli spaghetti di riso!
Ingredienti per 4 persone:
|
Procedimento:
Lavare, arrostire il peperone e spellarlo.
Lavare la melanzana e la zucchina, pulirle, tagliarle in fette sottili e grigliarle.Tagliare le verdure grigliate in piccoli cubetti, mettere tutto in una bella ciotola capiente aggiungere la provoletta, il basilico e condire tutto con olio e sale.
Nel frattempo cuocere gli spaghetti di riso come indicato sulla confezione e una volta scolati versarli nella ciotola con le verdure, mescolare bene il tutto, eventualmente aggiustare di olio e sale e servire!
Questo piatto è molto fresco, molto estivo e il giorno dopo è molto più buono!
la storia mi piace un sacco e tantissimo mi piacciono questi spaghetti verdurosi!!!! baci
RispondiEliminaGrazie Ely! Mi fa veramente molto piacere!
RispondiEliminaCiao! Che bella storia!!!! Mi piace!! Anche la ricetta! ;-)
RispondiEliminaCiao Chiaretta! Grazie Grazie :)
RispondiElimina