martedì 5 luglio 2011

Il calendario dello svezzamento: cosa si mangia da 5 a 6 mesi

Queste sono indicazioni di massima, naturalmente ognuno dovrà fare riferimento ai consigli del proprio pediatra ed i gusti e i ritmi personali di ciasun bimbo.

 FRUTTA
Mela, Pera, Banana

VERDURA
Carota, Patata, Zucchina, Sedano

CEREALI
Crema di riso, Crema di mais e tapioca, Crema di grano saraceno, Pastina 00

CARNE
liofilizzati di agnello, coniglio, pollo, vitello

Normalmente lo svezzamento si inizia introducendo la frutta che ha il minore potere allergizzante, grattugiata o omogeneizzata, perchè visto che ha un gusto dolce, viene accettata di buon grado dal bambino abituato al gusto dolce del latte, nulla vieta di iniziare con le verdure, digeribili e leggere, come ad esempio le carote, le patate e le zucchine che hanno un gusto dolce.
Durante il primo mese generalmente si inserisce una sola pappa che va a sostituire il pasto di mezzogiorno, mantenedo gli altri a base di latte.
Si procede per assaggi,che affiancano all'inizio la pappa a base di latte,  per cui la prima volta basterà dare al bimbo un paio di cucchiaini, aumentando mano mano le quantità giorno dopo giorno (e diminuendo il latte fino ad eliminiarlo del tutto).
Va da sè che sarebbe meglio utilizzare frutta e verdura locali di stagione BIO o per lo meno a lotta integrata, il perchè è presto detto: 
  • i neonati ed i bambini sono particolarmente sensibili agli effetti nocivi dei prodotti chimici estranei (di sintesi), perchè tanto minore è la superficie corporea, tanto maggiore è l'azione tossica dei residui chimici;
  • le molecole di sintesi sono tanto più pericolose quanto più è veloce il ritmo di accrescimento delle cellule e nei bambini è velocissimo;
  • nei neonati l'organismo ancora immaturo incontra maggiori difficoltà ad eliminare le sostanze tossiche.
Inoltre evitare di utilizzare per le prime pappe alcune verdure come gli spinaci, le bietole, la lattuga ed in genere tutte le verdure a foglia perchè tendono ad accumulare nitrati, presenti in moltissimi fertilizzanti.
I nitrati, di per sè, non sono tossici ma nell'organismo si possono trasformare in nitriti che attraverso una serie di reazioni, in ambiente acido, diventano nitrosammine, cancerogene. Inoltre i nitriti possono legarsi all'emoglobina al posto dell'ossigeno, ostacolando l'ossigenazione del sangue, con conseguenze gravi per i neonati.
Per diminuire il rischio di assumere nitrati con le verdure è meglio preferire quelle di stagione (gli ortaggi coltivati in serra ne contengono di più), evitare verdure poco fresche ed eliminare dai cespi le  foglie più esterne.
Perchè i liofilizzati?
Perchè le fibre, estremamente frammentate, risultano più facilmente digeribili e non accrescono troppo il volume del pasto.
Infine è da prediligere la cottura a vapore perchè è in grado di preservare le sostanze nutritive ed il gusto degli alimenti. 


Bibliografia:
Carlos Gonzales, Un dono per tutta la vita, Il leone verde, Torino, 2008
Giorgio Donegani, I libri per il mio bambino, E adesso... pappa , Sfera Editore, Milano, 2008
Voet D., Voet J., Biochimica,  Zanichelli, Bologna, 1993

4 commenti:

  1. ciao cara Laura, sono alla soglia dello svezzamento e mi sono ricordata del tuo blog utile per questo frangente! Grazie per il bel lavoro che hai fatto, mi è tanto utile!
    Un abbraccio

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    1. Ciao Barbara!! :-) Sono davvero contenta che i post sullo svezzamento ti siano utili! Un bacio grande grande! ^__^
      Laura

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  2. È possibile usare l'acqua del vapore generata da patata e carote del cuocipappa della Chicco per preparare le pappe con le varie farine mais o tapioca etc.? Grazie e complimenti x il vs. blog che sto esplorando molto utile! Saluti da Barbara

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  3. Ciao Barbara! Si, puoi usare senza problemi l'acqua che si raccoglie nel bicchiere del cuocipappa!
    Grazie a te e a presto!
    Laura

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