Da quando vivo in Sicilia ho scoperto ed imparato moltissimi modi di cucinare il pesce.
L'alalonga ad esempio l'avevo sempre mangiata alla brace, mia suocera invece mi ha insegnato un gran numero di ricette tipiche della tradizione siciliana e quella che posto oggi, pensata appositamente per la cuochina e per il suo contest "Aceto sopraffino", è una di queste!
Il codiglione d'alalonga 'ca cipuddata, ovvero il codiglione, il
pezzo finale della coda dell'alalunga, con la cipollata, è un piatto tipico della cucina messinese. Per chi non lo sapesse l'alalunga, alalonga in Sicilia, appartiene alla stessa famiglia del tonno rosso da cui si differenzia per le dimensioni più piccole, la pinna pettorale molto lunga, dalla quale prende il nome, l'occhio molto grande e il colore della carne che è bianca e non rossa come quella del tonno, per questo motivo è anche chiamata "tonno bianco".
Ho pensato al contest della cuochina perchè senza l'aceto l'Alalonga 'ca cipuddata non avrebbe senso, è quel quid che cambia tutto, nè troppo nè troppo poco, la quantità perfetta, che rende questo piatto sopraffino, nonostante la sua appartenenza ad una tradizione culinaria molto povera.
La ricetta è questa:
Ingredienti per 5 persone
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Procedimento:
Squamare il codiglione e fare due incisioni profonde sui lati ventrali. Mettere 10 cucchiai di sale in una ciotola molto capiente, scioglierlo con acqua e immergervi completamente il pezzo di pesce, questa operazione serve per far perdere il sangue.
Tenere a bagno per almeno 15 minuti, quindi sciacquare bene sotto l'acqua corrente. La mia ciotola non era abbastanza capiente così dopo 7 minuti ho rigirato il pezzo.
Mettere il pesce in una pentola capiente, aggiungere 1 cucchiaino di sale, una foglia di alloro e un limone sbucciato tagliato a metà (togliere bene la parte bianca che renderebbe amaro il tutto). Ricoprire completamente con l'acqua e mettere sul fuoco, cuocere su fuoco moderato, con il coperchio messo in modo tale che possa uscire il vapore ed impostare il timer ad 1 ora quando l'acqua inizia a bollire, girando a metà cottura. In ogni caso il pesce è cotto quando si stacca bene dalla lisca da solo.
Nel frattempo pelare le cipolle e metterle a bagno in acqua per una decina di minuti, quindi tagliarle in fette non troppo sottili, metterle in un tegame sul fuoco con 300 mL di acqua e un pò di sale. Incoperchiare e lasciare cuocere a fuoco medio per circa 30 minuti o fin quando l'acqua non è quasi del tutto evaporata, scoperchiare, aggiungere 5 cucchiai di olio EVO e cuocere senza coperchio per 5-10 minuti, quindi versarci sopra 60 g di aceto di vino bianco e cuocere per altri 5 minuti.
Quando il pesce è cotto, togliere la pelle, la lisca e le spine, disporlo a filetti su un piatto da portata ed infine ricoprire completamente con le cipolle, aggiungendo se si vuole qualche fogliolina di menta fresca.
Con questa ricetta partecipo con piacere al contest della Cuochina Sopraffina "Aceto Sopraffino, proponi il tuo piattino" in collaborazione con R2M
che delizia, non conoscevo questa ricetta che merita di essere fatta e rifatta tantissime volte. Un abbraccio e complimenti per il delizios piatto
RispondiEliminaCiao Stefania! è vero, questa ricetta merita :) non mi stancherei mai di mangiare il pesce cucinato in questo modo! Un bacione!
RispondiEliminaMa grazie cara!! Ricetta molto interessante e da copiare subitissimo!! :D
RispondiEliminaveru, grazie a te!! :)
RispondiEliminaChe bello .... ti invidio quel pesce bellissimo e freschissimo, qui da me sarà impossibile da trovare....e in bocca al lupo per il contest!
RispondiEliminaun blog molto carino! Complimenti sinceri...e che bella questa ricettina!
RispondiEliminaSe ne hai voglia passa a trovarmi!
Ciao a presto!
che bello avere a disposizione tanti tipi di pesce sei davvero fortunata :-) deve essere squisito! un bacione
RispondiEliminail titolo mi ha incuriosito molto ma leggere il post è stata una scoperta.grazie
RispondiEliminaadoro questi tipi di pietanze..e ti invidio tanto uffaaaaa.un bacione tesoro
RispondiEliminaGrazie per essere passata da noi! Molto bello il tuo blog e che ricetta!! Bravissima!
RispondiEliminaSiamo tuoi sostenitori. Buona serata da I cuochi di Lucullo
Ciao mi sono unita ai tuoi sostenitori, mi piace il tuo blog, soprattutto per il nome!!!
RispondiEliminaBuona giornata!!
@Artù: :)è vero sono fortunata perchè ho la possibilità di poter mangiare pesce freschissimo! In compenso la carne non è un granchè :P la fiorentina me la posso sognare!!
RispondiElimina@Valentina: grazie e benvenuta! Passo a trovarti! :)
@Ely: ma ciao!! :) è vero qui in Sicilia trovo tanto pesce buonissimo! Un bacione anche a te!
@Lucy: il titolo è in messinese gentilmente tradotto da mio marito perchè io è già tanto se capisco qualcosa quando parlano in siciliano stretto! :) grazie a te di essere passata!
@Tina: e io ti invidio di più, con tutte le belle mozzarellone di bufala che hai quando vuoi, la "Pizza", quella vera.. vogliamo parlare della pizza?? Io me la posso sognare!! ;P Un bacione:)
@i cuochi di lucullo: ma grazie!! :)
@Mariangela: benvenuta!! il blog deve il suo nome al titolo della ninna nanna preferita di mia figlia :)
Complimenti e grazie per aver partecipato al nostro contest!
RispondiEliminaChiara
R2M
www.r2m.it
http://www.lacuochinasopraffina.com/le-ricette-degli-altri/aceto-sopraffino-you-are-the-winner
RispondiEliminaChiara di R2M e Veru: sono io a ringraziare voi!! Sono veramente contentissima di aver vinto e addirittura il primo posto!!! proprio non me l'aspettavo! :D
RispondiEliminaCiao Laura, è stato un vero piacere scoprire il tuo blog. Passerò sicuramente a trovarti molto spesso.
RispondiEliminaIntanto complimenti per la vittoria del contest. Il tuo piatto è davvero delizioso!!
Ciao Laura
RispondiEliminacomplimenti per la vittoria, la ricetta è davvero bella. La metto tra quelle da provare.
Buona giornata