venerdì 30 marzo 2012

"Panuzzi 'i cena", i panini di cena messinesi

Era fine marzo-inizio aprile di tanti anni fa e, scesa dalla Caronte, il traghetto che fa la spola tra Villa S. Giovanni e Messina, sono stata letteralmente investita dal profumo.
Già, perchè chi è nato in Sicilia a queste cose non ci fa caso, ci è abituato, ma per me che sono una "forestiera" che viene dal "continente", come dicono qui ;),  è una sorpresa ogni volta, e non mi ci sono ancora abituata.
Non è un profumo qualsiasi e non è sempre lo stesso durante l'anno. 
E' il periodo della fioritura delle zagare, la cui fragranza è soave, inebriante e ti entra dentro.
Ma non è solo questo.
Basta camminare in città e passare semplicemente a qualche isolato di distanza da un "laboratorio" di pasticceria, perchè qui, a pieno diritto, si chiama così, che si resta ammaliati e ti viene voglia di seguire, quasi in trance, quel sentore di mandorle, di pistacchi , di cannella e chissà cos'altro, come faceva Obelix  nei cartoni di quando ero piccola.
Oppure basta passare vicino ad un panificio e allora è la fine:  tutto intorno è  odore di pane caldo appena sfornato,

giovedì 29 marzo 2012

Polpettine di cavolfiore e ricotta in salsa

Continua la saga delle verdure occultate... eh già perchè piccolapeste fa ancora tanti, troppi capricci e storce il nasino quando si tratta di verdure (a meno che non siano carote e radicchio rosso)... chissà quando imparerà ad apprezzarle? mah! Intanto mi tocca ingegnarmi...
Ho già postato una ricetta simile con il cavolfiore, in questa però c'è anche la ricotta... ehm la dovevo pur consumare quella rimasta senza sfornare continuamente dolci... no? :)
In più c'è anche il sugo che la piccola non disdegna mai! Il risultato è ottimo, morbido al punto giusto e saporitissimo. Posso affermare che l'operazione "occultamento" si è conclusa con esito positivo!
Nessuno si è accorto che nelle polpette c'era il cavolfiore.... muahahahahah!! [leggasi   risata malvagia da strega di biancaneve ;) ]
Le polpette come al solito sono cotte al forno, in questo modo sono adatte anche a piccole manine che stanno imparando a manipolare il cibo, ma se volete si possono anche friggere!



lunedì 26 marzo 2012

Ciambella di ricotta e yogurt all'arancia


Forse voi non ci credereste mai ma... questa è la mia prima ciambella! Ebbene si... lo confesso: fino a qualche giorno fa non avevo lo stampo per fare la ciambella! E' scandaloso lo so...ma  chissà perchè quando vado nei negozi di articoli per la cucina mi "perdo" e mi butto su altro... dimenticandomi degli stampi "basilari" che non dovrebbero mancare mai... specie nella cucina di una mamma food-blogger! ;)
Galeotta fu la ciambellona di Ely di un paio di settimane fa: è stato amore a prima vista! ahahah :-D (ok metto troppe emoticon...) Così visto che in settimana ho battutto a tappeto, quasi palmo a palmo, tutti i negozi della città per trovare lo stampo per la pastiera (ma di questo ve ne parlerò presto!), quando mi sono trovata fra le mani lo stampo per la ciambella non ci ho pensato su due volte e l'ho comprato (vabeh insieme a un aggeggio per fare gli hamburger, due teglie per la pizza e tanti stampi per la pastiera di diametri diversi! *_* ok, dopo questo mio marito mi sequestrerà la carta di credito...)
Ritornando alla ciambella, alla fine ho modificato totalmente la ricetta di Ely, lasciando come comune denominatore la ricotta!

domenica 25 marzo 2012

Svezzamento dai 10 mesi: è il momento dell'uovo alla coque

Con l'introduzione dell'uovo, lo svezzamento volge quasi al termine.
I pediatri consigliano di introdurlo dopo i 9- 10 mesi (il mio dopo l'anno) perchè è tra i principali responsabili di allergia nel bambino nonostante sia un alimento ricchissimo di ferro (ma anche calcio, fosforo magnesio, potassio), di proteine di alto valore biologico (e cioè di quelle che l'organismo riesce ad assimilare ed utilizzare meglio, più ancora delle proteine del latte e della carne) e  e di vitamine (vit A e vit gruppo B)
Ma in che modo offrire l'uovo? 
Va considerato che l'uovo è composto da due parti: il tuorlo e l'albume.
Il tuorlo è composto da lipidi (grassi) ed è la parte meno allergizzante e per questo può essere introdotto prima rispetto all'albume. E' più digeribile se consumato crudo e viene introdotto nella dieta del bimbo o fatto assaggiare così com'è, un cucchiaino alla volta, o aggiunto alla minestrina al posto della carne una volta alla settimana.
L'albume  è composto principalmente da proteine, tra cui quelle responsabili dell'allergenicità, ed è più digeribile e

venerdì 23 marzo 2012

Riso alla cantonese

Oggi vi porto in oriente con una ricetta veramente semplice, fatta di pochi ingredienti, adatta ai bambini, primaverile e anche velocissima da realizzare: il riso alla cantonese. Ho seguito fedelmente quanto riportato sul volume "Riso" della raccolta de "la grande cucina"  del Corriere della Sera.
Il nome di questo piatto deriva proprio dalla regione di Canton, un vero e proprio regno del riso, che viene coltivato in tutta la regione grazie alle particolari condizioni climatiche. La ricetta classica vuole l'utilizzo di un riso a grana lunga come il basmati, dall' aroma particolare che ricorda vagamente il legno di sandalo (il termine "basmati" significa appunto "regina del profumo") e anche se non era previsto, ho deciso si cuocerlo a vapore,  perchè  è proprio la cottura a vapore che ne esalta appieno la qualità. 
La ricetta prevede anche l'olio di semi di sesamo ma, non trovandolo da nessuna parte, l'ho sostituito aromatizzando in una padella l'olio EVO (ma voi potete utilizzare anche un olio di semi di ottima qualità) con 1 cucchiaio di semi di sesamo. 




venerdì 16 marzo 2012

Pizza di scarola

Un altro piatto tipico della cucina napoletana è la pizza di scarola.
In genere questo piatto si mangia durante le festività natalizie, ma è talmente buona che secondo me può essere mangiata sempre e detto inter nos è perfetta per le scampagnate primaverili e perchè no è ottima da portare anche a pasquetta! ;)
Questa che troverete qui però non è la ricetta tradizionale, ma una mia personale versione, primo perchè  purtroppo a Messina non trovo la scarola liscia (eh già perchè magari voi non lo sapete ma esistono due tipi di scarola: una "liscia" che viene cotta e una "riccia" che viene mangiata cruda in insalata) e poi perchè mi sono inventata un impasto tutto diverso fatto con lo yogurt greco.
La ricetta tradizionale vuole che si utilizzi o "la pasta di pane" o un'impasto ottenuto con farina acqua, sale, una buona quantità di strutto e lievito di birra (come descritto sul libro della cucina napoletana di J.C. Francesconi).
Visto e considerato che mai e poi mai comprerò lo strutto, ho voluto utilizzare yogurt e olio EVO, il risultato è fantastico, è dietetico ( il che non guasta mai !) e il sapore

mercoledì 14 marzo 2012

Cuor di mela home made

Ieri io e piccolapeste avevamo voglia di qualcosa di buono ma di neanche troppo impegnativo da fare, così abbiamo optato per i biscotti.

L'idea era quella di fare i cuordimela che il papà aveva comprato l'altro giorno "per sbaglio" (si si... dicono tutti così...) ;) così dopo l'esperimento riuscitissimo delle macine, e di altre merendine home made, mi sono messa a studiare l'elenco degli ingredienti sulla confezione, visto che il mulino bianco per questi biscotti non ha fornito la ricetta! :/
L'unico momento di indecisione l'ho avuto quando ho letto fra gli ingredienti la voce "aceto di mele": hummm chissà dove va messo? Alla fine ho deciso di metterlo con il ripieno, ma la prossima volta proverò a metterne un cucchiaio nell'impasto... chissà che ne verrà fuori? ^_^
Comunque quello che conta è il risultato, giusto? Posso dirvi che è stato sorprendente! Appena fatti questi biscotti sono buoni, ma il giorno dopo sono ancora meglio!!! Il sapore non è proprio come quello dei cuordimela comprati ma ci avviciniamo molto!

sabato 10 marzo 2012

Ravioli di farina di grano Kamut e pistacchi di bronte ripieni di orata, porro, pistacchi e profumo di arancia

Era da tanto tempo che una confezione di farina di pistacchi di bronte stazionava tristemente sullo scaffale della dispensa in attesa di utilizzo. Volevo provare a fare il famoso pesto (che echevelodicoafare è buonissimo!) ma poi presa da mille cose non ho più provato!
Stamattina cercando la farina di grano Kamut perchè volevo fare tutt'altro, ( i biscotti pensate un pò!) mi è caduta questa confezione sui piedi e visto che l'orata per gnucco era già in pentola mi si è accesa una lampadina: e se utilizzassi il pesce che resta insieme ai pistacchi per riempire dei ravioli? Mmmm buono, già provato! E se mettessi la farina di pistacchi anche nella sfoglia? Mubble mubble... Chissà se viene verde e chissà se è facilmente lavorabile?
Che dire, i miei due neuroni, a secolo Cip&Ciop, superstiti dopo troppe notti insonni, ogni tanto funzionano e devo dire meno male che ho provato: il sapore e il profumo di questi ravioli sono unici! La sfoglia diventa verde, la prossima volta  proverò a metterne in percentuale maggiore, e contro ogni mia aspettativa è lavorabilissima! Il merito è anche della farina di

giovedì 8 marzo 2012

Insalata mista con noci, mele pink lady, cuori di carota e arance rosse

"Pioggia pioggia vai via,
non bagnar più casa mia.
ora te ne devi andare
perchè io vorrei giocare!"

filastrocca tradizionale

Dalle mie parti il tempo è ancora orribile e piove e poi piove e poi piove ancora!
Si avverte però che c'è qualcosa di diverso nell'aria, le temperature sono più miti, le giornate si allungano e quando c'è il sole si sta veramente bene all'aria aperta....si quando C'E'  il sole.... questo sconosciuto! emenomalecheabitoinsicilia!
Però, anche se fuori piove a catinelle, proprio non mi va di mangiare ancora cose zuppose e fumanti, ormai per me è tempo di insalate! :D
Per invogliare piccolapeste a mangiarla ci ho messo dentro le mele pink lady che la signorina adora, delle noci che fanno sempre bene e che danno quel tocco di croccantoso che ai bimbi piace tanto, le carote e due arance rosse. Insomma un concentrato di colori e vitamine!

domenica 4 marzo 2012

Gnocchi di patate alla sorrentina

Gli gnocchi alla sorrentina sono un piatto classico della cucina campana che mia mamma prepara spesso e che io adoro!
Quando ero piccola era mio il compito di passare ogni pezzettino di impasto sul rigagnocchi e mi divertivo tantissimo, ora il compito è passato a piccolapeste... ma haimè si è subito annoiata...sob! 
Inizio subito con il precisare che la ricetta originale prevede l'uso del fiordilatte, io però preferisco la scamorza perchè non è acquosa e la trovo più adatta ai bambini dato che "i fili" che si formano sono meno "consistenti" ed è minore il rischio di soffocamenti vari (come è già capitato anche con la semplice pizza....) 
A piccolapeste piacciono tanto e io sono contenta perchè è un piatto unco sostanzioso e nutriente!
Questa volta ho voluto dare un tocco in più utilizzando anche della scamorza affumicata!
Naturalmente nulla vieta di utilizzare gli gnocchi già pronti ma così è tutta un'altra storia!