domenica 29 luglio 2012

Couscous con peperoni, cipolle e olive delle Isole di Sicilia

Il couscous è uno dei miei piatti preferiti: tantissimi granellini di semola "incocciati" pazientemente da mani sapienti  nella "mafaradda", una tipica ciotola di ceramica, e cotti a vapore sulla "kuskusera" che non va semplicemente appoggiata sulla pentola in cui bolle l'acqua ma va "incollata" con un cordone di pasta  fatta con farina e acqua. Un piatto antico e condito qui in Sicilia in mille modi diversi, con tutto quello che la natura mette a disposizione: il pesce, le verdure e raramente la carne.  Esiste anche una versione dolce, buonissima, condita con miele, canditi, mandorle e pistacchi.
No, il couscous che vedete non l'ho incocciato io, ci vuole veramente troppo tempo, non l'ho mai fatto, l'ho visto fare e in effetti, come per tutte le cose, quello non industriale è completamente diverso.
Seppure creda che la morte sua sia con la zuppa di pesce pantesca, tipica delle isole Egadi,  è buonissimo anche con delle semplici verdure come i peperoni e le cipolle che ne fanno un piatto colorato, profumato, saporito e soprattutto leggero.


mercoledì 25 luglio 2012

Il latte di mandorla, la ricetta per farlo a casa senza panetto

Questo post era programmato dopo altri, ma se è vero che un blog rispecchia molto la personalità di chi lo scrive è altrettanto vero che a volte non si riescono a trovare le parole. 
Ho bisogno di bianco, ho bisogno di vedere tutto luminoso e di sapere che tutto andrà sempre benissimo.
Non so spiegarvi quello che mi sta succedendo, così come non so spiegarlo a me stessa o a chi mi sta vicino, sicuramente il colpo finale è stato lo shock che ho avuto domenica quando la mia bambina, Chiara, la piccolapeste di questo blog, è svenuta all'improvviso mentre giocavamo in spiaggia. Ero sola, come al solito, con i due bambini e mi sono sentita veramente disperata. 
Il pediatra mi ha tranquillizzata e dopo una lunghissima visita ha sentenziato che si è trattato di una perdita improvvisa di sali minerali, ma i miei occhi e il mio cuore difficilmente riusciranno a cancellare quello che hanno visto e sentito. 
Lo so che tanti genitori disgraziatamente devono affrontare realtà inconcepibili, e che il cuore di una mamma deve essere forte, ma solo per questa volta perdonate il mio piccolo sfogo!

giovedì 19 luglio 2012

Crostata di susine con frolla senza glutine di riso e mais di Luca Montersino

Mai e dico mai come questa volta sono andata in crisi per scrivere questo post!
Beh... a dire il vero è Paola che mi ha mandato in crisi, con la sua sfida tra blogger "tutti i colori del cibo", perchè, tra tutti i colori, mi doveva capitare proprio il blu! :-D Che si, è il mio colore preferito, ma non è semplice da trovare "naturalmente"nei cibi!
Quando ha annunciato il colore, ci ha dato anche un piccolo aiutino riferendosi alle melanzane, ma haimè qui (in quel di sicilia, la patria delle melanzane tonde e marcatamente viola) quel tipo di melanzane proprio non le ho trovate, allora ho pensato ai mirtilli...aehmmm a parte quelli surgelati (mischiati con tutti gli altri frutti di bosco) qui non arrivano, fa troppo caldo!  Ma poi, voi lo sapevate che una volta congelati i mirtilli diventano rossi? E vi siete mai chiesti il perchè?
Ebbene, il colore della pelle è dato dagli antiociani, che sono molto sensibili al pH: ad un ph neutro sono blu, ma appena vengono a contatto con la polpa del frutto (acida) "il colore "vira"  e i frutti diventano rossi...no buono rosso °__° disperazione!!! (avrei potuto barare aggiungendo del bicarbonato di sodio ma il sapore cambia troppo!)

sabato 14 luglio 2012

Hummus di ceci per bambini, occultato in "piantine" di carote nel vasetto

Oggi vi porto nuovamente in Medio Oriente, come vi avevo accennato in questo post, con la preparazione di un Hummus po' particolare perchè occultato sotto mentite spoglie: vasetti di carote! :-)
Qualche tempo fa sono incappata sul sito della Dinsney family fun  ed i miei occhi sono caduti  immediatamente sui "carrot patches" dei piccoli vasetti pieni di hummus, in cui sono piantate delle carote piccole piccole. Che dire, troppo carini per non farli!. 
Ma poi ho avuto una pessima esperienza con i ceci e la pentola a pressione, diciamo un connubio esplosivo ( credetemi, non è un gioco di parole), e dopo aver passato due giorni a scrostare ceci dalle pareti e dal soffitto della cucina (per non parlare del pavimento, delle tende e dei mobili) avevo giurato a me stessa che mai più questi legumi sarebbero rientrati nella mia cucina!! :-D :-D
Ma poi si dimentica e dal momento che questi legumi sono un'ottima fonte di proteine vegetali, vitamine, fibre e  sali minerali, e con il caldo che fa i miei bambini non ne vogliono sapere di mangiare, sono ritornata sui miei passi, sperando che queste piantine particolari destassero la loro attenzione!

mercoledì 11 luglio 2012

Tahini, la pasta di sesamo home made

E' da tempi immemori che cercavo nei negozi  la tahini, la famosa pasta di sesamo usata nella cucina turca e medio orientale, ma non sono riuscita trovarla da nessuna parte.
Perciò quando mi sono imbattuta in quella meravigliosa fucina di idee che è pinterest nella ricetta per farlo a casa non ho resistito e mi sono lanciata!
La ricetta, se si può parlare di ricetta è semplicissima: basta frullare come se non ci fosse un domani i semi di sesamo appena tostati con olio di semi (la ricetta prevedeva olio di sesamo) ed il gioco è fatto. Questo è tutto!! O.O a saperlo prima!!! :-)
Questa pasta, dalla consistenza e dal sapore che ricorda moltissimo il burro di arachidi, è ricca di vitamina E, B, sali minerali come magnesio, silicio, fosforo, zinco e ferro per non parlare degli acidi grassi polinsaturi omega 6 (acido linoleico) e omega 3 (acido linolenico).
La sesamina e la sesamolina, contenute nei semi, abbassano il tasso di colesterolo (quello cattivo) nel sangue e sono utili nella prevenzione di malattie cardiovascolari. La sesamina inoltre funge da epatoprotettore.
Va comunque usata con moderazione dal momento che,

lunedì 9 luglio 2012

Crostata al basilico e yogurt con peperoni e cipolle di Tropea

Da queste parti ultimamente fa molto caldo e l'afa la fa da padrona, ma nonostante l'andirivieni dei vari anticicloni dai nomi più strampalati (prima Scipione,  poi siamo stati traghettati in un caldo infernale da Caronte e ora è il turno di Minosse), la mia voglia di accendere il forno, anche se un pò affievolita, non è ancora passata del tutto!
Non si può vivere solo di freselle con il pomodoro e tonno o di caprese... non trovate? :-D
In estate ci sono tante verdure buonissime e colorate e sarebbe un vero peccato non cucinarle per "un pò" (ahemmm...) di caldo! ;-)
E poi una che adora i peperoni non può proprio privarsi di una crostata del genere per non accendere il forno!!
Ho utilizzato la pasta briseè allo yogurt che avevo già fatto qui a cui ho apportato una lievissima modifica aggiungendo il basilico e un pizzico di bicarbonato per avere un effetto più friabile. Il matrimonio con i peperoni e le cipolle di tropea è stato inevitabile ed il risultato vi sorprenderà! E' ottima sia calda che fredda, inoltre è possibile utilizzare gli stampini più piccoli per fare delle monoporzioni, perfette da portare in spiaggia!

mercoledì 4 luglio 2012

limonata ai frutti di bosco, per un pieno di vitamine e sali minerali

Con l'ondata di calore di questi giorni, la disidratazione è dietro l'angolo e bisogna stare molto attenti soprattutto con i bambini. E' quindi molto importante farli bere spesso, come mi raccomanda sempre il pediatra.
In genere la semplice acqua va più che bene, ma se ci aggiungiamo un pò di vitamine e sali minerali dati dal limone è meglio, e se le conferiamo  con i frutti di bosco anche un bel colore che attiri i bambini e li invogli a bere allora è perfetto! 
I frutti di bosco infatti sono ricchissimi di vitamine, soprattutto la vitamina C, polifenoli (antiossidanti) e sali minerali, in particolar modo il potassio. 
Associati al limone abbiamo una bevanda gradevolissima, dissetante e che fa anche bene! 
La mia piccola aiutante si è divertita molto ad aiutarmi a preparare la limonata, ha pesato i frutti di bosco e lo zucchero (ormai sa leggere i numeri!) ha spremuto con me i limoni e li ha filtrati, ha mescolato per bene il contenuto della caraffa e dopo "tanta fatica " e n'è bevuti due bicchieroni e subito dopo si è organizzata il suo banchetto davanti alla porta d'ingresso per "venderla" al papà quando tornerà a casa dal lavoro e secondo me, col caldo che c'è, oggi farà affari d'oro!! ;-)

lunedì 2 luglio 2012

Torta gelato ai tre gusti: gianduia, nocciola e panna

Questa è la torta che ho preparato per il compleanno di mio marito qualche giorno fa.
Il procedimento è lunghetto perchè ho voluto preparare io anche il gelato, ma nè è valsa la pena!
Diciamo che per la prima volta ho voluto fare le cose "per bene" partendo dalla famosa base bianca che usano i gelatai alla quale poi ho aggiunto gli ingredienti per ottenere i vari gusti.
Il risultato cambia, eccome!! :-) A parte che questa base è buonissima, e corrisponde al famoso gusto fior di latte, gli ingredienti sono ben bilanciati, non si sente quella sensazione di palato "unto" ma poi è anche molto comoda perchè si mantiene in frigo per due giorni !
Dal momento che la mia gelatiera è di quelle che bisogna mettere il corpo in freezer, con il caldo che fa per fare 3 gusti son dovuta partire due giorni prima, il problema non sorge se si vuole preparare questa torta con un solo gusto o se si ha la gelatiera con il compressore integrato.
Naturalmente, se non si ha tempo, è possibile utilizzare anche del gelato comprato, il risultato sarà comunque buono!