martedì 9 ottobre 2012

La Calamarata della Costiera Amalfitana

Qualche giorno fa mia suocera mi ha portato dei bellissimi calamari, ma quando li ha visti la terribile piccolapeste la reazione è stata questa e la cito testualmente: "io mangiare i calamari? dico, mamma sei impazzita? ma sai quanti poveri calamari sono stati ammazzati????"
°__° Ecco queste cose non te le aspetti da una bambina di 5 anni... vabbè a parte il "paliatone" (e cioè il rimprovero) che si è beccata per avermi parlato in quel modo, l'educazione prima di tutto, ormai il calamaro era stato ammaz..aehm "pescato" e sarebbe stato un vero peccato non mangiarlo...no? :-D 
Così ho pensato che il migliore "occultamento" sarebbe stato con la pasta che si chiama appunto "calamarata" perchè il formato è simile agli anelli dei calamari e si confonde con questi. 
Questa ricetta è della mia tradizione campana, è tipica della costiera amalfitana, ma ormai questo formato di pasta si trova ovunque.
Era tantissimo tempo che non la mangiavo, e se chiudo gli occhi per un attimo, mi ritrovo con la brezza sul viso, ventenne, sulla barca a vela di mio papà ancorata a largo della spiaggetta di Santa Croce vicino ad Amalfi, quella con l'arco naturale, ad aspettare, dopo lunghe nuotate e tuffi in quel mare cristallino, che il ristorante sulla spiaggia ci

consegnasse con la sua barchetta i suoi deliziosi piatti, pieni appunto di calamarata!


formato pasta calamarata

Ingredienti
per due adulti e un bambino


  • 400g calamari freschissimi (2 piccoli) pesati già puliti
  • 210g pasta formato "calamatata" (o mezzi paccheri)
  • una decina di pomodori ciliegino
  • 1/2 bicchiere di vino bianco secco
  • 1 spicchio di aglio
  • prezzemolo
  • olio EVO
  • sale q.b.
  • opzionale peperoncino fresco

difficoltà: facile
tempo di preparazione e cottura: 45 minuti



Procedimento
Prima di tutto eviscerare (per questo ci pensa il mio pescivendolo di fiducia) e lavare bene i calamari sotto l'acqua corrente.
Tagliare le sacche a rondelle, cercando di ottenere lo stesso spessore della pasta, ed i tentacoli a pezzetti. 


calamari ad anelli

In una larga padella fare rosolare l'aglio tagliato sottilmente con l'olio EVO (circa 4-5 cucchiai) e un rametto di prezzemolo lavato e lasciato intero con tutto il gambo (dà più sapore!). Aggiungere i calamari e dopo averli fatti rosolare per qualche minuto, sfumare a fiamma alta con il vino bianco secco.
Quando il vino sarà evaporato, aggiungere una presa di sale ed i pomodorini lavati e tagliati in quarti (eliminando i semini).


Abbassare la fiamma e  continuare la cottura per una decina di minuti, altrimenti si rischia che i calamari diventano duri e a quel punto si dovrà prolungare di molto la cottura.
Nel frattempo far cuocere la pasta calamarata al dente, una volta cotta, scolarla e farla saltare per un minuto insieme ai calamari. 
Servire subito con un'abbondante spolverata di prezzemolo tritato.


p.s. la calamarata piccolapeste l'ha divorata, penseremo alle sue tendenze vegetariane quando sarà più grande!





A proposito, grazie a Stefania per il premio "Cutie pie"! Lo lascio qui a chiunque lo voglia :-)


e grazie a Micol per l'intervista che mi ha fatto! Se vi va potete andare a leggerla qui, il suo blog  "La Neo Mamma"è nato da poco ma è ricco di consigli per tutte le neo mamme!







28 commenti:

  1. Ohh già che citi Santa Croce sei da lode :D :D
    Chissà se poi quando l'ha mangiata la peste ha più pensato ai "poveri calamari" :D :D

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    1. la spiaggetta con l'arco naturale non poteva non essere citata proprio da me che ho vissuto sin da piccola la costiera dal lato più bello, quello del mare! :-) per i calamari, lungi da me rivelare alla peste l'ingrediente "segreto" ahahahah!!! :-D Sarebbe finita male, moolto male! ;-)

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  2. Ciò che mi piace di più del tuo modo di cucinare è che riesci a rendere invitante il tuo piatto senza strafare, senza troppi fronzoli, ma colpisci dritto al ...palato! Buona e ben amalgamata! brava.

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    1. :-D grazie! Io sono sempre dell'idea che le cose più semplici sono le più buone!

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  3. Che buona che dev'essere questa pasta! E che bei ricordi, la dolcezza che si percepisce dalle tue parole dice tutto...
    Un abbraccio e complimenti per l'occultamento dei cadaver.... ops!
    Stefania.

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    1. ahahaha mi hai fatto morire con l'occultamento del cadav.... ahahahah!!

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  4. da napoletana ti dico che è un piatto favoloso che mangio da sempre! che ho importato anche in quel di Roma:) lo preparo sia in bianco sia con l'accenno di pomodorini proprio come hai realizzato tu! semplicemente squisito! un piatto veloce, sano e golosissimo! un bacione laura:*

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    1. uè paisàààà!!! :D :D tu l'hai importato a Roma io qui a Messina! :-D ottima anche la versione in bianco! ;-)

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  5. che fame....il mare nel piatto!
    felice serata!

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  6. la calamarata l'è la calamarata!! troppo buona!!! e l'hai presentata e cucinata benissimo! brava davvero!

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    1. grazie Debora! non amo molto i calamari ma cucinati così sono irresistibili! :D

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  7. ci sono calamarate e calamarate....e questa ne e' la regina!!!!super invitante!

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    1. *__* grazie! in effetti esistono molte versioni con frutti di mare e pesci diversi, io però preferisco la ricetta "originale" ;-)

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  8. Complimenti Laura
    hai ragione sarebbe stato un peccato non gustare questi freschi calamari!!!!!! Anche mia figlia non li mangia ma non per una forma di rispetto diciamo per la morte avvenuta...ahahahah.... ma perchè non riesce a masticarli....ma il sughetto lo gusta sempre anche quello con il polipo!!!!!!
    Un bacione bella famiglia!!!!!!!!!!

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    1. ahahah hai capito con chi ho a che fare? è tremenda!!! i calamari cucinati così sono teneri, provare per credere, poi alla scarpetta non si può rinunciare! ;-)

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  9. Anch'io la preparo così, è un piatto stupendo nella sua incredibile semplicità!

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    1. è un piatto semplice con pochi ingredienti ma dà moltissima soddisfazione! :D

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    2. Io la faccio spesso!!! È buonissima!!! Però aggiungo due cozze tanto prezzemolo fresco e provola affumicata sbriciolata!!!!

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  10. Ahahaha piccoli vegetariani crescono :-) Io farei follie per mangiare un piatto così :-) Buonissima!! Bacioni

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  11. In effetti stavolta hai saputo giocare d' astuzia!! Davvero difficile distinguere i calamari "pesci" dalla calamari di pasta!!! Un piatto davvero squisito che conquista sicuramente tutti e anche le foto sono uno spettacolo come sempre!!! Sembra di poterla toccare con un dito quella pasta!!! Un bacio cara!

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  12. Ciao Laura. Mi puoi inviare la tua mail? Ho assolutamente bisogno di contattarti. Grazie...
    La mia mail è carpi.meris@libero.it

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    1. ciao Meris! puoi scrivermi a laura@bollibollipentolino.com :-)

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  13. Laura che bontà. Io la faccio simile con gli spaghettoni. Ciao

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  14. pasta gustosa e invitante, adoro tutti i primi piatti di pesce, un abbraccio SILVIA

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